[EN] / [IT]
Dentro quell’abbraccio
Diventiamo oro
E le ginocchia cedono
Al peso della passione
E alla leggerezza dei miei sogni con te.
Le tue mani dolci
Hanno capito come accarezzare la mia anima
Lucente
Che ha sempre saputo e mai sperato
E che oggi prega
Che l’infinito esista.
Sembrano fiori sbocciare su di noi
Che sulla pelle
trovano terra fertile per la stagione dell’amore:
Edera tra i tuoi ricci
Gelsomini mi profumano il capo
E basta questo
A renderci immortali
Amore.
In questo bacio che sembra un sussurro
C’è la pazienza e l’ironia
la passione e l’ascolto
le carezze e i morsi
c’è verità senza filtri
E semplicità resa oro.
In questo bacio che sembra un ancora
C’è tutto quello
che sarebbe
se abbracciassimo il flusso del vento
che nella casualità del suo soffio
porta il polline al pistillo
la goccia d’acqua al germoglio
le stelle a sentinelle di un incontro.
Ma Amore
che non sei dipinto
anche se saremo solo amici,
e forse non lo saremo mai
anche se non mi guarderai mai davvero,
ne mi parlerai mai per davvero
e forse non ascolterai mai davvero,
è tempo di crescere e di scrivere poesie d’amore
e di abbracciarlo, anche se a volte piange ed è tradito
oppure non capito.
La poesia sembra pesante,
ma in realtà la poesia vola
E io non cado
ma volo
E so bene, che per amare davvero, mille anni non bastano
E non basta guardarsi mille volte negli occhi
Perché è in soli due secondi che succede la magia
E come prima di morire, in due secondi
Puoi vedere una vita intera.